IL VOCALIZZO:
Oggi voglio parlarvi del vocalizzo:
Il vocalizzo viene usato nella tecnica del canto, per aiutare il cantante a capire il proprio suono. Nel termine della parola, si potrebbe pensare che nel vocalizzo vengano usate solo vocali, ma in realtà non è così, anche perchè poi, quando cantiamo, usiamo anche consonanti per fortuna.
Si può fare su scale (maggiori, minori, pentatoniche ecc…) su arpeggi, su frasi musicali, su intervalli o su un’unica nota. A volte si estrapolano frasi dei testi e si “trasformano” in vocalizzi, proprio per capire come fare.
Ciò che ho capito in base alla mia esperienza di allieva di canto e di insegnante è che realmente il vocalizzo serve a scoprire i propri suoni, la propria voce e le sensazioni che essa produce. Ogni vocalizzo è in funziona a. Non si fanno vocalizzi a caso o solo per “allenare” (non siamo in palestra) o “riscaldare” la voce (a meno che non si inizi a cantare alle 8.00 del mattino, allora è più che comprensibile), e soprattutto non si fanno a “pappagallo”, ripetendo a memoria quello che l’insegnante ha suonato, senza alcun tipo di vitalità.
Ogni vocalizzo ha una funzione ben precisa nella tecnica del canto, quindi i consigli che dò, sono di domandare al proprio insegnante il perchè si fa quel determinato tipo di esercizio, di non farlo passivamente ( a pappagallo appunto), ma cercate di trovarne la bellezza e la purezza che vi aiuterà a scoprire realmente il vostro suono.
Nella tecnica vocale, il vocalizzo ha un’importanza abbastanza alta, pensato al fatto che state comunque cantando e non facendo solo un esercizio perchè il Maestro ha deciso così, fatelo con gioia, concentrazione e naturalezza.In fondo è grazie a lui che state portando la vostra voce al livello alto del canto, dategli quindi la giusta importanza.
Alessia Magalotti
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